Correzione acustica sala riunione presso ET S.r.l. Bariano (Bg)
Progetto di correzione acustica: Tanja Parma Arch. 2B Resine S.r.l.
Fornitura materiale: Pannelli esagonali in resina di melammina retroilluminati – 2B Resine S.r.l.
Installazione pannelli: 2B Resine S.r.l.
2B Resine è stata contattata da ET S.r.l. per una problematica di rumorosità molto comune che affligge in genere le sale riunioni aziendali. In questi ambienti il benessere acustico risulta essere un requisito fondamentale e ricercato per un’adeguata vivibilità al loro interno.
Il problema più comune delle sale riunioni e di quella in oggetto è sicuramente la sovrapposizione delle onde sonore riflesse da pareti, soffitti e pavimento all’onda sonora incidente. Questo comporta difficoltà da parte degli auditori di ascoltare i dialoghi con maggior affaticamento mentale.
Il primo metodo di verifica della bontà dell’acustica di una sala è quello soggettivo: entrando, o usando una sala ci rendiamo più o meno conto delle criticità acustiche presenti. Nel caso in esame le criticità ci sono state riferite dalla committenza e verificate poi dal sopralluogo dei nostri tecnici.
Il secondo step è quello di passare ad un’analisi analitica più precisa utilizzando la formula di Sabine, metodo attraverso il quale, come nel caso preso in esame caratterizzato da una planimetria regolare, con semplici calcoli è possibile avere una corretta definizione del TEMPO DI RIVERBERAZIONE esistente. Questa formula matematica prende come riferimento: valori geometrici della sala, materiali e rivestimenti al suo interno, così da calcolare il tempo di riverberazione (T60).
Una volta determinato il valore del T60 si inizia a ragionare sulla quantità e tipologia di materiale fonoassorbente da inserire, fino al raggiungimento di un valore ottimale del tempo di riverbero. Individuati i requisiti da soddisfare per rendere la sala perfettamente funzionale (dal punto di vista acustico), si valutano quelli che sono i criteri di posizionamento dei pannelli fonoassorbenti per un corretto trattamento acustico delle superfici.
E’ necessario prestare attenzione alla scelta dei materiali per assicurare un tempo di riverbero adeguato all’uso della sala. Pianificando una distribuzione mirata del materiale fonoassorbente nell’ambiente è possibile garantire omogeneità d’ascolto.
Per la correzione acustica della sala riunione all’ET sono stati utilizzati pannelli fonoassorbenti in resina di melammina a forma esagonale con retroilluminazione. Alcuni pannelli sono stati colorati in verde riprendendo la colorazione del brand aziendale.
Insieme al cliente, partendo dalla superficie minima necessaria per la correzione acustica della sala, abbiamo scelto la dimensione, la quantità, il colore e la forma dei pannelli andando così a soddisfare anche le esigenze di carattere estetico.
Il risultato acustico è stato ottimo!