Pannelli acustici per Zibo
Lay out di posa: Architetto Tanja Parma 2B Resine S.r.l.
Fornitura pannelli fonoassorbenti: 2B Resine S.r.l.
Installazione pannelli fonoassorbenti: Toni acustici Milano

Zibo cuochi itineranti ha il Campo Base in una via storica di Milano, la via Caminadella che porta da via Cesare Correnti verso la Basilica di Sant’Ambrogio. Pare che il nome Caminadella derivi dalle prime case dotate di camini costruiti in città a partire dal 1300 circa.
Cuochi itineranti nasce nel 2015 come Food Truck, portando in strada una cucina italiana di qualità. Nel settembre 2017 Zibo diventa un vero e proprio ristorante, ovvero il Campo Base, dove i cuochi itineranti decidono di “fare sosta” e accogliere i loro clienti in un’atmosfera raccolta e intima di casa con trenta posti a sedere.
Less is more,
la celebre affermazione in inglese coniata dall’architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe, è un concetto architettonico che funziona alla perfezione anche se ci si siede a tavola ed è diventato per Giulio una filosofia che, applicata alla vita di tutti i giorni, vuol dire essenzialmente occuparsi di cose che hanno un chiaro obiettivo. Nella cura della casa come nell’organizzazione del lavoro, dove la regola di base è quella di fare tutto in base al tempo disponibile senza sovraccaricarsi ma anche senza rinviare.
L’esperienza del Food Truck ha trasmesso al Campo Base un animo da osteria, in cui alla semplicità dei piatti si unisce artigianalità e qualità dei prodotti.
La cucina a vista si affaccia anche su strada, mentre per non venire meno all’animo street, una delle tre vetrine è apribile e interamente dedicata al servizio take-away.
Zibo è gestito da Giulio e da sua moglie Laura, i quali hanno intuito che mangiare in un locale non troppo rumoroso e che permetta di chiacchierare è un aspetto fondamentale per il buon andamento del ristorante. Giulio si lamentava di un problema molto comune nei ristoranti, quando il locale si riempiva di clienti, il brusio e il livello di rumore diventavano insostenibili; correggere acusticamente l’ambiente del ristorante era diventato per il proprietario del locale un fattore chiave per il comfort dei suoi utilizzatori.
2B Resine si è occupata di fornire il materiale fonoassorbente e della progettazione di posa dei pannelli.
L’indagine acustica è stata eseguita da un tecnico di acustica ambientale che ha quantificato i metri quadri di materiale fonoassorbente necessario per correggere l’acustica del locale.
Durante il sopralluogo i tecnici di 2B Resine hanno potuto constatare che la struttura della sala ristorante, caratterizzata da elementi (pareti soffitto pavimento) riflettenti, era soggetta a una problematica di riverbero molto accentuata.
Al fine di riportare il comfort acustico nell’ambiente in oggetto si è reso necessario un’ intervento di correzione acustica con l’obiettivo di:
- favorire l’intelligibilità del parlato tra le persone attraverso il controllo della riverberazione nell’ambiente per evitare l’accumulo di rumore eccessivo;
- diminuire il livello di pressione sonora per favorire la privacy tra le persone attraverso la gestione delle riflessioni acustiche provenienti dal soffitto pavimento pareti.
Per la correzione acustica si sono collocati, negli spazi liberi delle travi lignee del plafone dei pannelli resina di melammina di forma quadrata, verniciati con una colorazione in nuance con l’arredo del locale.
I pannelli fonoassorbenti occupano circa il 40% della superficie del plafone
La conformazione non regolare delle murature ha reso necessario un’installazione ad hoc che solo l’abilità di installatori specializzati ha reso possibile. Ogni unità fonoassorbente è stata collocata a plafone con magneti seguendo l’allineamento non regolare delle travi lignee e delle murature perimetrali.
Il risultato finale?
La percezione dei suoni emessi all’interno del locale sono ovattate, le voci non rimbombano più come prima.