Confort acustico negli Agriturismi.
In questi mesi di crisi economica molti cittadini cercano nuove soluzioni per migliorare le proprie entrate economiche e, in alcuni casi, queste difficoltà sono un incentivo per cambiare vita e lavoro magari investendo tempo e denaro per aprire un agriturismo in un edificio rurale come un casale.
Cosa deve avere l’agriturismo per essere perfetto e funzionale e tutelare la privacy dei propri clienti garantendo un buon confort acustico?
L’organizzazione dell’ambiente deve prevedere una hall/salottino di accoglienza, camere possibilmente ognuna dotata di bagno personale, un’area ristorazione con un ambiente abbastanza grande per la colazione, il pranzo e la cena. Le attività di un agriturismo non sono solo esclusivamente il pernottamento e la degustazione dei cibi ma è anche possibile organizzare attività didattiche e corsi. Sono soprattutto le scuole delle grandi città che organizzano delle giornate in campagna finalizzate a far conoscere agli studenti il mondo rurale. Per questo il progetto dovrebbe prevedere uno spazio versatile adattabile come sala riunioni, possibilmente attrezzata con un proiettore per mostrare fotografie, video o film. Questi spazi sono indispensabili anche nel caso in cui l’agriturismo ospiti gruppi di lavoro, meeting, incontri.
Prima di aprire l’attività sarà necessario ristrutturare gli ambienti dove saranno ospitati i turisti. Bisognerà cercare di dividere gli spazi che si hanno a disposizione per creare quante più camere possibili dotate di proprio bagno, creare un ambiente abbastanza grande per la colazione, il pranzo e la cena, gli spazi per la vendita dei prodotti coltivati nell’azienda, etc.
Un casale, soprattutto se originale e mai ristrutturato conserva delle caratteristiche che lo rendono un ambiente poco confortevole: per mancanza di riscaldamento, mancanza di isolamento acustico, della luce elettrica, infissi non isolati. Il rinnovo dell’impiantistica e dell’involucro edilizio (infissi, murature e copertura) sono tra gli aspetti principali del lavoro di adeguamento. Si tratta di opere che permetteranno di far fruttare al massimo questo ambiente in modo che gli ospiti possano sentirsi sempre tutelati nella loro privacy.
Per quanto riguarda l’acustica dei locali bisognerà provvedere ad uno studio preliminare di correzione acustica ambientale che non comprometta le caratteristiche originarie dell’edificio come l’uso del cotto per i pavimenti, le travi in legno per i soffitti e i mattoni e le pietre naturali per le pareti.
2B Resine opera nel settore dell’acustica ambientale e si propone di identificare i prodotti insonorizzanti più adatti per ogni progetto proponendo soluzioni tecnicamente ed esteticamente valide.
Gli elementi strutturali che compongono l’edificio, quali pareti e solai sono il mezzo attraverso il quale il rumore si propaga. La trasmissione del suono può avvenire secondo due distinti meccanismi di propagazione: trasmissione per via aerea e trasmissione per via strutturale.
Nel primo caso, il rumore si propaga nell’aria, nell’ambiente attraverso le strutture di confine mentre, nel secondo caso, la propagazione avviene attraverso le strutture solide dell’edificio, tramite vibrazioni.
Per eliminare il rumore trasmesso per via aerea sarà necessario intervenire:
- nei locali destinati alla ristorazione, alle riunioni dove è prevista un alta concentrazione di persone caratterizzati da pareti e plafoni nudi che riflettono e amplificano il suono. Il rumore di sottofondo provoca fatica nella comunicazione tra i commensali con la conseguente perdita di privacy e con l’impossibilità di stabilire rapporti personali e di affari. Per correggere l’acustica di questi locali 2B Resine propone l’utilizzo di pannelli fonoassorbenti con un elevato coefficiente di smorzamento, soprattutto alle medie e alte frequenze da applicare sia sul plafone caratterizzato da travi in legno che sulle pareti perimetrali.
- sulle pareti divisorie tra locali confinanti es. camere/bagni. Le pareti dovranno offrire un buon grado di isolamento acustico aereo impedendo al rumore, di passare da una partizione di confine al locale adiacente. Per ovviare a problematiche di questo tipo 2B Resine utilizza HABITAT un sistema denominato “Parete del silenzio” in cui si sfrutta il principio di Massa – Molla – Massa. I dati di laboratorio confermano che una parete in mattoni forati, da 8 cm, da 40 dB di RW può passare a RW 57 con la doppia pannellatura di Habitat I e Habitat II applicata in aderenza.(scarica dal sito 2B Resine Brochure habitat).
Per eliminare il rumore trasmesso per via vibrazionale sarà necessario intervenire:
- sui pavimenti/solai isolandoli dal rumore vibrazionale di calpestio e trascinamento arredi verso i locali sottostanti. 2B Resine propone il posizionamento all’interno della sezione del pavimento di materassini in polioleffina e gomma caricata.