Esempio di Correzione acustica di una sala riunione presso la sede di Gi Plast S.r.l. di Lonate Ceppino (Va).
Una soluzione efficace è l’installazione di pannelli fonoassorbenti che permettono di abbassare i tempi di riverberazione e migliorano l’acustica generale.
La necessità di avere a disposizione spazi dedicati a sale riunioni e videoconferenze è sempre più diffusa.
Da sale di medie dimensioni ad utilizzo delle alte cariche aziendali, a sale di grandi dimensioni per lo svolgimento di eventi, fino ad arrivare a veri e propri auditorium, si riscontrano molto spesso problematiche derivanti dalla mancata progettazione dei requisiti acustici dell’ambiente.
2B Resine ha individuato tre macro aree di intervento acustico all’interno di tali spazi.
ISOLAMENTO ACUSTICO
La riservatezza di una riunione o di una videoconferenza è essenziale. In molti ambienti tale parametro viene a mancare e si riscontra un isolamento acustico insufficiente tra ambienti confinanti, tra altri uffici o con sale riunioni attigue. L’utilizzo di sistemi costruttivi quali controsoffitti e pavimenti galleggianti per il passaggio degli impianti rende spesso critiche la trasmissione tra ambiente e ambiente se non vengono previsti setti acustici di separazione.
RUMOROSITA’ DEGLI IMPIANTI
Le canalizzazioni e le bocchette di mandata dell’aria sono molto spesso dimensionate non prendendo in considerazione i requisiti di bassa rumorosità delle sale. E’ infatti molto frequente accedere a tali ambienti e notare “ad orecchio” una elevata rumorosità proveniente dagli impianti.
TRATTAMENTO ACUSTICO
Negli ultimi anni i progettisti e i fruitori di questi spazi hanno recepito l’esigenza del trattamento acustico ma si nota come l’applicazione dei correttivi acustici avvenga per lo più in via meccanica, sostituendo al classico controsoffitto in cartongesso liscio, un controsoffitto in lana minerale o in cartongesso forato. Si procede dunque meccanicamente senza un’analisi dei parametri acustici fondamentali. Si inseriscono dei materiali fonoassorbenti e si pensa che l’acustica sia a posto.
Purtroppo l’acustica è molto più complessa di quanto si pensi e da situazioni poco curate nascono sempre più di frequente casi limite, in cui la funzionalità delle sale viene seriamente compromessa.
Spesso le sale riunioni e le sale conferenze non dispongono delle caratteristiche acustiche adatte in quanto il tempo di riverberazione è troppo elevato. Per questo motivo il risultato sonoro risulta insufficiente e talvolta non adeguato all’evento in programmazione. Il fenomeno dell’eccessiva riverberazione acustica può costituire un grosso fastidio per questi ambienti, dove le caratteristiche di udibilità e la comprensione dell’oratore sono fondamentali.
Se poi vi si installano sistemi di audio conferenza, di videoconferenza o di telepresence, questi ambienti diventano scarsamente utilizzabili per il disagio uditivo interno alla stanza e soprattutto per quello che si arreca agli interlocutori remoti in collegamento.
Arredi minimalisti contemporanei hanno aiutato il diffondersi di questo spiacevole fenomeno. Nelle sale riunioni di oggi non compaiono più tappeti, tendaggi, sedute imbottite, libri o stoffe alle pareti, oggetti che con la loro presenza costituivano un assorbimento naturale alle onde sonore prodotte.
Superfici dure, vetri, metalli hanno al contrario favorito lo sviluppo di un eccessivo riverbero.
2B Resine offre un servizio di consulenza per la correzione acustica delle sale riunioni. Realizza piani di controllo della riverberazione e di adeguamento per raggiungere il comfort acustico necessario al loro utilizzo ottimale.
Riportiamo di seguito un esempio di correzione acustica progettato e messo in opera da 2B Resine.
Fornitura materiale fonoassorbente: pannelli in resina di melammina onda wave 2B Resine S.r.l.
Progettazione acustica e Layout di posa: 2B Resine S.r.l.
Installazione: Jacovone Tony
Si tratta della sala riunioni di un’azienda leader nel settore delle materie plastiche la Gi Plast S.r.l. di Lonate Ceppino (Va).
I fruitori di questo ambiente lamentavano un’eccessiva riverberazione che impediva loro la comprensione di quanto veniva detto in sala e li costringeva ad uno sforzo mentale per cercare di decriptare quanto veniva relazionato.
A Sala Riunioni finita e in esercizio, l’intervento di correzione acustica si presentava complesso perché occorreva definire un piano di inserimenti fisici di materiali fonoassorbenti in un contesto con un’estetica ben definita (plafone voltato). La necessità tecnica e quella estetica dovevano trovare una opportuna convivenza.
Per riportare il comfort acustico all’interno della sala 2B Resine ha scelto di utilizzare un prodotto di sua creazione, il pannello insonorizzante e di design Wave High Performance.
2B Resine ha utilizzato come rivestimento acustico del plafone voltato dei moduli onda Wave da 600x600mm spessore 70mm verniciati Ral (colorazione scelta dalla committenza). I moduli a trama alternata sono stati incollati direttamente a plafone. Si è creata una texture visiva e tattile con un motivo disegnato che può essere replicato all’infinito e che segue perfettamente il profilo curvato del plafone. Un effetto visivo che aggiunge ricchezza e dimensione alla sala.
I pannelli onda Wave sono dei pannelli fonoassorbenti in resina di melammina con alto grado di assorbimento acustico (α) per medio alte frequenze (HZ).
La caratteristica principale della melammina è esaltata dalla forma ad onda del pannello e dallo spessore importante. Può essere utilizzato dove si richiede alte prestazioni di fonoassorbenza.